ALICE PASQUATO

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Alice pasquato, ex concorrente di Masterchef 5 classificatasi in 15^ posizione. E' arrivata tra i migliori in una delle prime mistery box, con il piatto "Arrosto con straculo".

31 anni,  marketing manager specializzata nel food, varesotta di origine ma ormai stabile a milano da 10 anni per lavoro.
Dopo Masterchef, qualche evento e qualche collaborazione, un sito gestito personalmente (www.alicesgreenhouse.com), tanti sogni e poca maionese!!
Inoltre, ha ripreso con il lavoro nel marketing ma in modalità autonoma, ha 3 gatti, tanti orti sparsi in giro, sempre alla ricerca di prodotti bio e genuini da assaggiare. La passione per la cucina è rimasta, ma sempre come hobby.
E quest'anno a settembre convola a nozze.

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LE DOMANDE COMUNI A TUTTI I CONCORRENTI:

1)Chi è, il concorrente delle 5 edizioni che più ti è piaciuto (come personaggio e come chef)?

Beh molti… direi tutti i personaggi tranne i palesemente antipatici, mentre come chef: Amelia (che è anche simpatica) e Federico.

2) Chi secondo te, può vincere questa 6^ edizione?

3) Con chi hai legato di più nella tua edizione?

Diciamo che MasterChef , ha creato un bel legame tra tutta la squadra rossa dell’esterna in Sardegna. Con Rubina, Dario e  Francesco è nata una bella amicizia, ma ci sentiamo tutti molto spesso… Beh, quasi tutti!

4) Sinceramente, pensi che la tua posizione sia stata giusta o meritavi di più (o anche meno…)?

Partendo dal presupposto che le posizioni non contano, lavorano molto di più quelli bravi che quelli posizionati bene, avrei preferito anche due posizioni in meno ma che facessero vedere veramente il mio potenziale. Di questo si sono un po’ rammaricata.

5) Rifaresti l 'esperienza di Masterchef ?

Ma sai che no!  E’ stata una bellissima esperienza, ma credo in cose più tangibili e più vere e la notorietà non mi interessa, quindi anche no. O forse si, ma con la consapevolezza di adesso. 

6) Dopo Masterchef, la tua vita è rimasta uguale o è cambiata (in meglio o peggio)?

La mia vita per fortuna è rimasta la stessa, con l’aggiunta di esperienze lavorative molto stimolanti.

7) Qual'è l'esterna che ricordi con maggior piacere?

Ovviamente la Sardegna. A dimostrazione, che non è vincere che ti fa rimanere nel cuore un’esperienza.

8) Come hai fatto (se ci sei riuscito......) a mantenere il silenzio (con amici, parenti o conoscenti) nei mesi di attesa tra la partecipazione e la messa in onda del programma?

Beh con gli amici stretti non l’ho fatto, anche perché sono venuti a registrare la mia backstory. Per fortuna, vivo a milano e quindi nel paesello si mormorava ma nessuno sapeva con certezza.

9) Secondo te.....sei stato trattato dalla produzione: 1)da concorrente di un concorso di cucina, 2) da concorrente del grande fratello 3) da attore inconsapevole 

Assolutamente da attore inconsapevole ed è proprio stato questo a lasciarmi un grande amaro in bocca. Se mi avessero spiegato, che servivano più litigi e meno dettagli sulla cucina, mi sarei impegnata anche io a insultare chi lo faceva con me, invece io tralasciavo e parlavo solo di cucina e gli unici miei interventi mandati in onda, sembravano di una stupidotta…!! Alcuni miei piatti prima del fatidico pressure, non sono nemmeno andati in onda e non erano niente male. Vedermi dire monosillabi e sbagliare una maionese nel completo panico, ha lasciato trasparire ben poco di me. Quindi sì, un po’ mi sono sentita presa in giro e chi ha modo di incontrarmi, mi conferma sempre che non sono come mi hanno vista.

10) il tuo sogno nel cassetto……

Beh ne ho tanti, anche perché sono una da mille idee ma ben confuse . Il mio sogno più tangibile è essere felice nel lavoro e in famiglia, come non lo so, ma lavoro ogni giorno per questo.

 

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Marco: Come trascorrevate il tempo nel residence, quando non facevate le registrazioni?

Non c’era molto tempo libero ma se eravamo in residence stavamo sempre insieme nella stanza di Lucia che faceva da porto di mare oppure studiavamo. 

Ciro: Quale esterna a cui non hai potuto partecipare avresti voluto affrontare?

Ovviamente quella da Valentino Rossi, andavo in moto a 7 anni e ho sempre amato Valentino Rossi quindi lì un po’ ho rosicato ma meglio così altrimenti avrei dovuto fare prima la prova con Massari ahahaha 

Massimiliano: Con chi ti piacerebbe comporre una brigata (altri ex concorrenti)?

Rifarei l’esterna in Sardegna con tutta la squadra rossa portando però mio papà alla griglia che il maialetto l’avrebbe sicuramente cotto

Francesca: Sei arrivata solo una volta tra i migliori, pensi avresti potuto fare di meglio?

Il mio piatto con cui sono andata tra i peggiori è stato inserito nel libro di MasterChef venduto in edicola… con quello ero lì che aspettavo che mi chiamassero tra i migliori e invece mi hanno mandato tra i peggiori e poi l’ho trovato nel libro… sono molto confusa ahahah non so cosa risponderti. 

Elisabetta: Mi piacerebbe sapere se alla prova con Massari, avete le dosi indicate. Perché più di una volta mi è parso di vedere dei foglietti sul banco di lavoro!

Le dosi di pasticceria sono molto delicate, fino a che c’ero io (ma io non ho fatto la prova di Massari) ci dissero che se non ce le ricordavamo potevamo tenerle ma solo degli impasti e che le avrebbero controllate e sinceramente mi sembra giusto, io faccio molti dolci e ancora non mi ricordo nemmeno una ricetta a memoria se non quella della torta dei vasetti. Ma io non faccio testo.

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Valerio: Con chi dei 4 giudici hai avuto il rapporto più confidenziale (se c'è stato…)

Con Cannavacciuolo e con Cracco. Ricordo alla festa di fine produzione Cannavacciuolo con il megafono che mi rincorreva urlando “la maionese non si fa con la planetaria!” ahahah 

Cinzia: Domanda inevitabile! Ci spieghi com'è andato il tuo famoso pressure con l'nsalata russa insieme a Maradona?

Vivo ancora sotto lo shock post traumatico. :D Andato in cacca come si è visto. Fino a quel momento non mi sono mai nemmeno tagliata e non avevo avuto nemmeno grandi attenzioni visto che ero in ultima fila, sapere che da quello che facevo dipendeva se stare dentro o no e le telecamere mi hanno fatto andare in pappa completa il cervello. A casa sono abituata a fare la maionese con la planetaria, che a casa performa molto bene anche con un solo uovo, di istinto ho preso quella così intanto mi sarei dedicata alle verdure pensavo… una scelta devastante direi ahahahah. Comunque, non sono uscita per la maionese ma per il fritto e su quello ho seri dubbi che fosse peggio il mio, Cannavacciuolo mise in bocca un pezzo ed era super croccante e mi fece i complimenti, ma anche lì mi dimenticai di sviscerare le triglie e su questo non posso dire nulla, ma io arrivo dal lago e i mescetti fritti si lasciano interi. Ma ormai è tutto fatto e va bene così, certo è che l’insalata russa non la faccio più!

Claudia: Sei stata eliminata da Silvye. E' stato giusto così?

La storia del pressure l’ho raccontata nella domanda prima… io dico solo che il mio fritto croccante al ristorante lo avrei mangiato mandando indietro le triglie, l’altro fritto sbrodoloso di verdure mi avrebbe fatto alzare dal tavolo. 

Maria:

Ho visto che partecipi a varie manifestazioni e show cooking in compagnia di alcune tue "compagne d'avventura"...hai dei progetti personali, nel campo della cucina?

In verità non ho mai fatto showcooking (per fortuna perché mi spaventano da matti) ma mi è capitato di fare qualche serata o evento con altri di MC5 ed è stato bello ritrovarsi. Non ho progetti nel campo della cucina anche perché non ho mai detto e mai voluto fare la chef, per me la cucina è una passione e se diventasse un lavoro perderebbe il suo fascino. Per spiegarla meglio è come se uno che ha la passione del modellismo lo mettessero a farlo 12 ore al giorno per lavoro, non gradirebbe e non ne farebbe più mezzo. Infatti, dopo MasterChef ho fatto fatica a tornare a cucinare, ma la casa è sempre piena di amici dalla bocca buona che mi hanno fatto tornare la passione e la voglia di cucinare.

Serena: Pensi di poter mai diventare chef a tempo pieno?

No, non penso proprio, ma mai dire mai nella vita. Come detto sopra è una passione e se diventasse un lavoro perderei la voglia di cucinare con passione. E poi mi piace troppo mettere le gambe sotto al tavolo.

Nei migliori tre alla mistery!
Il piatto del live cooking
Piatto nell'hangar
Il piatto che l'ha portata al pressure (poi finito sul libro
Piatto di un "Invention" mai fatto vedere

Grazie Alice! Fabio