Jay:
Sto riguardando la seconda edizione, e riguardandola devo dire che tu mi ricordi Daiana. Due persone di cuore, le più "vere" secondo me. Vorrei chiederti se, con le tue conoscenze di farmacia, potresti provare a fare qualche piatto di cucina molecolare, unendo la chimica e la cucina (ovviamente poi mi devi dare la ricetta nè !
Diana piace molto anche a me. Ho cenato da lei ed è molto brava. Probabilmente mi somiglia perché l'età, porta ad essere più dolci e comprensivi. Cucina molecolare? La conosco da prima di masterchef e qualcosa faccio. Non potevo mettermi li a fare delle tagliatelle con l'"uovo alla Cracco, una sferificazione, una spuma oppure una spugna alimentare perché non c'era tempo. A tempo e luogo vedrete :la cucina è cuore e chimica.
Veronica: Secondo te sarebbe positivo scegliere il vincitore di Masterchef con un televoto del pubblico?"(se è si perché)
Il televoto premierebbe la simpatia e l'estetica del piatto. A me basterebbe, per un giudizio equo, che giudicassero davvero solo i giudici e non autori e produzione.
Martina: Quale puntata hai preferito, cosa pensi dei giudici e di Erica?
Puntata preferita? Personalmente, quella in cui ho vinto la mistery box ; coralmente l'esterna in Sardegna. Cracco tutta la vita, mi somiglia in tante sfumature. Erika? Mi faceva incazzare ma so ricucire i rapporti . In genere, si litiga con chi ti è simile. E noi, avevamo stesse caratteristiche culinarie : primi fatti a mano e dolci.. lei è una geometra dell'impiattamento e dell'esecuzione, io un'umanista.
Elisabetta: Durante la preparazione dei dolci non vedo mai la bilancia ( o almeno non la inquadrano) e poi, in molti hanno detto di non aver mai fatto dolci, o di farne pochi, mi chiedo: come può fare la.spesa perfetta chi non li ha mai fatti? E ancora, i tempi di cottura? Chi li da?
La bilancia elettronica c'è. Per alcuni dolci, tipo tiramisù ed altri al cucchiaio non occorre bilancia ma palato ed esperienza. Per il resto... le dosi dei dolci classici le so a memoria perché ne faccio spesso : credo che chi non li sa, abbia a disposizione le sere, in residence, per studiare e sperimentare queste preparazioni. Vi dirò un segreto. Per il pan di Spagna volendo, non occorre bilancia. Cinque uova, tre cucchiaii di farina, tre di fecola di patate, sei di zucchero, aroma a scelta ed il gioco è fatto. Babà e bignè necessitano di pesata. Ciambelle, pasta frolla e creme non necessariamente.
Ciro: Quanto ti è pesato dover "indossare" un personaggio che magari non sei? E quanto ti ha dato fastidio l'essere identificata se fuori dal contesto di masterchef ti identificavano con quel personaggio?"
Il personaggio è piaciuto più agli altri che a me. Sono una farmacista pragmatica e vedermi trasformata in maga mago' mi ha dato molto fastidio. Ho poi naturalmente i miei voli pindarici quando parlo ma penso non siano cosa negativa.
Luca: Puoi spiegarci una volta per tutte, la famosa scenetta della cannabis?
Scena della cannabis. Joe mi aveva appena detto che il polpettone era buono e Barbieri che avevo un buon palato ma dovevo fare piu contorni (i crimini tanto vituperati in questa edizione) . Si comincia a parlare dell' America, terra di libertà (insomma) , di burro di arachidi e di sciroppo d'acero. Dichiaro che mia figlia, con la bonaria approvazione del poliziotto canadese, aveva portato qualche flacone di detto sciroppo fuori confine. Joe mi dice che si comincia così è si finisce con il fare contrabbando di marijuana. Comincio ad elencare le virtù terapeutiche , nel dolore oncologico e non solo, della sostanza e lui, a bruciapelo, mi chiede se l'ho mai fumata. Confesso i tre tiri dati ad una canna a Trento e da li.. Marzia pusher...
Claudio: Tra i concorrenti di tutte le edizioni mi sei piaciuta perché hai dato l'impressione di essere quella che, pur restando nella competizione, ha vissuto la gara sempre con il sorriso sapendo che alla fine era anche un gioco. La cucina per te rimarrà sempre una grande passione, arricchita da questa bella esperienza o prima o poi la cuoca prenderà il sopravvento sulla farmacista?
Grazie per le belle parole. Masterchef per me è stato un regalo della vita non una guerra da affrontare. Sono altre, purtroppo, le guerre e le tragedie che la vita riserva. Ero un po' isolata in effetti e non riuscivo a spiegarmi questa eccessiva aggressività di alcuni.. quest'anno mi sembrano più miti. Sto sempre cucinando.
Serena: Dova preferisci fare la spesa?
Adoro mercati e negozietto etnico perché adoro le cucine del mondo. Se ho una cena importante oppure debbo cucinare da qualche parte, cerco le materie prime migliori e giro tanto. Spesa normale per la famiglia? Beh, anch'io vado alla Conad come tutti... anche Barbieri è stato pizzicato da una mia amica a comperare le spezie in un iper .
Silvia: Cosa ti ha spinto a rimanere farmacista, nonostante le tue doti in cucina e Masterchef?
Sono rimasta in farmacia fino ad occasione migliore. Ora, forse, l'ho trovata e cercherò di fare ambedue le cose. Avendo un'azienda con tre collaboratori, non è facile lasciare il certo per l'incerto. Leggi comunque la risposta collettiva.
Maria Grazia: Piu'volte hai sostenuto che per te, la partecipazione a mc e'stata una prova a te stessa,di poterti metterti in competizione,realizzare cio'che ti piace,anche dopo aver attraversato delle"battaglie personali" impegnative...Oltre a dirti che ti stimo profondamente,volevo chiederti se stai portando avanti anche la tua passione per la cucina,pur non avendo cambiato vita(come molti tuoi "colleghi"invece hanno fatto).
Continuo a cucinare tanto ed anche fuori come può vedere sul mio profilo e su Instagram.. Dopo aver soppesato vari fattori, in primis quelli economici, sto cambiando molto. Avessi avuto vent'anni mi sarei lanciata. Non avessi avuto la farmacia mi sarei lanciata pure a 90 anni ma ho la responsabilità di un'azienda e delle persone che ci lavorano dentro nonché due figlioli da mantenere, ora solo il piccolo. Ma vi stupiro', se Dio vuole.
Luisa: Se qualcuno ti proponesse di aprire un ristorante, lasceresti la tua attività?
Sto prendendo farmacia più piccola per aprire un ristorante.
Se, però, avessi un finanziatore ricco.... Sarebbe meglio.
Ciao a tutti.
